Il 2022 potrebbe essere ricordato in ambito Fintech come l’anno del boom di nuove soluzioni per la gestione di conti e burocrazia di piccole e medie aziende italiane.
Gli ultimi anni hanno registrato progressivi investimenti nella transizione ecologica e nell’automazione dei processi digitali. In particolare l’Intelligenza Artificiale (IA) è oggi progredita al punto di essere integrata nella maggior parte delle attività economiche, dando così adito a una maggiore produttività, a tempistiche più brevi e ad attività analitiche avanzate. Sotto questo aspetto, l’ecosistema Fintech italiano possiede un grande potenziale che, tuttavia, ha ancora qualche margine di miglioramento.
Quali sono i principali trend emergenti del Fintech che guideranno innovazioni e cambiamenti nel settore quest’anno?
1. Intelligenza artificiale contro le frodi
Secondo un report McAfee i crimini informatici pesano sull’economia globale per 600 miliardi di dollari, e con il boom del digitale spinto dalla pandemia di Covid-19, sono diventati minacce sempre più grandi per banche e consumatori.
L’uso di sistemi d'intelligenza artificiale per rilevare le frodi ha aiutato le aziende a migliorare la sicurezza interna, e l’IA è emersa come strumento importante per evitare i crimini finanziari. Essa può essere utilizzata per analizzare una mole enorme di dati sulle transazioni al fine di scoprire le tendenze delle frodi, per rifiutare del tutto le transazioni o segnalarle per ulteriori indagini, o per valutare le probabilità di frode. L’intelligenza artificiale, o meglio il machine learning, può anche imparare dagli investigatori quando valutano di essere davanti a tentativi di furto.
2. Criptovalute e blockchain entrano nel quotidiano
Le banche e i servizi finanziari in generale stanno accelerando l’adozione di sistemi basati sulla blockchain e questo porterà ad un cambiamento in positivo sia per i clienti che per le banche stesse.
Il vantaggio per i consumatori sarà un accesso più equo ai servizi finanziari. Da parte loro le banche possono avere la possibilità di espandersi e raggiungere nuovi mercati in cui la blockchain sta entrando prepotentemente, dall’arte alla musica al gaming sono sempre più le aziende che richiedendo l’intermediazione di istituzioni fidate che possano agire come garanti della trasparenza nelle transazioni.
3. In arrivo gli yuan digitali
Il 2022 sarà, molto probabilmente, l’anno in cui vedrà la luce, in Cina, la prima valuta digitale di Stato (CBDC). La nuova moneta è stata presentata in via dimostrativa nell’ambito di un progetto pilota durante le olimpiadi invernali di Pechino.
Si tratta di un caso esemplare di una nuova tendenza che fa riflettere: oggi, la finanza preferisce incorporare nuove soluzioni tecnologiche a ciò che già esiste, in una nuova ondata di sinergie tra prodotti finanziari e assicurativi, servizi low code e no code, pagamenti diretti da conto a conto e altre soluzioni agili, che stanno già diventando parte integrante delle operazioni commerciali.
4. Embedded finance
L’embedded finance è la finanza incorporata, ossia l’unione tra un fornitore di servizi non finanziari e un servizio finanziario. Secondo gli esperti rappresenta una nuova fase del Fintech, le cui basi sono state gettate dalla PSD2 e dall’apertura delle APO bancarie a terze parti.
Nel 2022 possiamo prevedere che l’embedded finance crescerà ancora poiché sempre più brand non finanziari cercheranno d'integrare pagamenti, prestiti, prodotti assicurativi e servizi di gestione patrimoniale nei loro percorsi utenti. Inoltre si concentreranno su specifiche nicchie, andando a personalizzare l’offerta in base alle esigenze dei clienti. Il risultato sarà maggiore velocità, trasparenza e convenienza nell’acquisto e nei pagamenti.
5. I pagamenti nel metaverso
Alle previsioni e ai trend di evoluzione del settore Fintech non poteva mancare il metaverso. Le dichiarazioni di Mark Zuckerberg su tempi e modi della nuova fruizione via social fanno pensare che già nel 2023 si assisterà al lancio dei pagamenti digitali nei mondi virtuali.
NFT e finanza decentralizzata (DeFi) costituiranno la base per lo sviluppo dell’ecosistema digitale i cui usi e modalità sono a dire il vero ancora tutti da testare. Tuttavia, è facile immaginare una rapida diffusione di NFT e, in generale, di progetti di tokenizzazione nella finanza e nei pagamenti digitali.